MASCHERA

  • s. f. Rappresentazione plastica di un volto o di un muso di animale, di materiali vari (cartapesta, plastica, legno e sim.), con fori in corrispondenza degli occhi, del naso e della bocca, indossata per alterare i lineaenti o per non farsi riconoscere, spec. per motivi rituali, teatrali, giocosi e sim. (DELI; GRADIT; TLIO , av. 1313 )

  • s. f. Mascherina di velluto, di seta o di cartone che copre solo la parte superiore del volto (anche mezza maschera); bautta. (GDLI; GRADIT , 1666 )

  • s. f. arte/arch./archeol., Calco della faccia di un defunto riprodotto in bronzo, gesso, argilla o altro materiale. (GDLI; GRADIT , fine XIV sec. - inizio XV sec. )

  • s. f. estens. Costume, che per lo più rappresenta un personaggio tipico di una tradizione popolare, indossato, con viso coperto o no, per partecipare a divertimenti, a manifestazioni e a feste, soprattutto nel periodo di carnevale o talvolta anche per nascondere e dissimulare la propria identità. (GDLI , 1554 )

  • s. f. Persona mascherata con un costume adatto, con volto coperto o scoperto, per divertimento o per partecipare a feste o a manifestazioni carnevalesche. (DELI; GDLI , av. 1529 )

  • s. f. Al plur., manifestazione o festa (o serie di manifestazioni e di feste) che si celebrano per lo più a carnevale con travestimenti e con sfilate di persone mascherate e di carri allegorici, balli, danze, giochi pubblici, ecc. (GDLI , av. 1518 )

  • s. f. Nella loc.s.m. ballo in maschera: festa alla quale si interviene mascherati (anche loc.s.f. festa in maschera o veglia in maschera). (GDLI; GRADIT , 1557 )

  • s. f. spett./teatro/cine.,"Nessuna categoria", Ciascuno dei personaggi che nella commedia dell’arte dalla metà del XVI sec. fino a tutto il XVIII, corrispondevano a tipi fissi e traevano la loro origine dal teatro buffonesco e popolare delle fiere e dei carnevali medievali, impersonando nelle loro caratteristiche principali, lo spirito popolare o determinati aspetti sociali della regione o città italiana di provenienza, ma anche difetti e qualità dell’uomo comune; costume carnevalesco ispirato a tali personaggi; persona che indossa tale costume. (DELI; GDLI; GRADIT , 1582 )

  • s. f. arte/arch./archeol., Immagine di una faccia umana, zoomorfa o anche fantastica, intagliata e scolpita in un’opera di scultura (per lo più come ornamento di una struttura architettonica) o in un lavoro d’oreficeria. (GDLI , 1558-1571 )

  • s. f. arte/arch./archeol., Lo stesso che mascherone. (GDLI , 1550 )

  • s. f. fig. Simulazione, finzione ipocrita. (GDLI; Treccani online , av. 1492 )

  • s. f. fig. Falsa apparenza, pretesto; dissimulazione, velo. (GDLI , av. 1519 )

  • s. f. fig. Aspetto esteriore. (GDLI , 1622 )

  • s. f. fig. Rappresentazione di uno stato d’animo, di un sentimento o di un modo di essere attraverso l’espressione del volto. (GDLI; GRADIT , 1666 )

  • s. f. cosm./profum.,"Nessuna categoria", Strato di cosmetici (belletti, unguenti, ciprie, ecc.) che vengono stesi sul viso (per lo più di una donna) per coprirne le imperfezioni, per correggere i tratti e l’espressione dello sguardo, sottolineando o attenuando alcune caratteristiche; strato di fango e di idratanti steso sul volto a scopo terapeutico. (GDLI  , 1513 )

  • s. f. cosm./profum.,"Nessuna categoria", Nella loc.s.f. maschera di bellezza: crema cosmetica che si applica sul viso in un sottile strato e viene tenuta per alcuni minuti allo scopo di purificare, idratare o tonificare la pelle. (GDLI; GRADIT , senza data )

  • s. f. Inserviente di sale cinematografiche o teatrali che controlla i biglietti e accompagna gli spettatori al loro posto. (DELI; GRADIT , 1847 )

  • s. f. tecn./tecnolog.,"Nessuna categoria", Dispositivo di forma e materiale vario che ha lo scopo di proteggere le vie respiratorie e gli occhi di fronte a probabili aggressioni di materie chimiche tossiche, di esalazioni nocive, di aria inquinata da batteri e sim. (spec. nella loc.s.f. maschera antigas o m. preservatrice). (DELI; GDLI; GRADIT , 1919 )

  • s. f. tecn./tecnolog., Nella loc.s.f. maschera da saldatore: tavoletta di metallo o legno, con un’apposita apertura per gli occhi protetta da materiale trasparente, che il saldatore avvicina al viso per proteggersi dalla luce troppo forte e dalle scintille. (GDLI; GRADIT , senza data )

  • s. f. Nella loc.s.f. maschera a ossigeno: dispositivo collegato a un recipiente di ossigeno che, applicato al naso o alla bocca, fornisce ossigeno quando questo risulti carente nell’ambiente o sia necessario in dosi superiori alla norma (come ad es. in casi di rianimazione, di interventi chirurgici, ecc.). (GRADIT , senza data )

  • s. f. med./farm., Nella loc.s.f. maschera da anestesia: dispositivo che si applica sul viso del paziente da anestetizzare in grado di erogare una miscela di ossigeno, anidride carbonica e anestetici gassosi. (DELI; GRADIT , 1957 )

  • s. f. med./farm., Apparecchio che serve a somministrare, per via respiratoria, sostanze medicamentose aeriformi oppure liquide o solide rese volatili o polverizzate (anche nella loc.s.f. maschera inalatrice); inalatore. (GDLI , av. 1916 )

  • s. f. med./farm., Nella loc.s.f. maschera sanitaria: m. di plastica o gomma perfettamente aderente alla parte inferiore del volto, indossata da chirurghi, infermieri e sim. per evitare di trasmettere germi al paziente sottoposto a intervento. (GDLI; GRADIT , senza data )

  • s. f. tecn./tecnolog., Schermatura di materiale opaco impiegata per impedire o limitare il flusso di una sorgente luminosa, applicata sia alla sorgente sia all’oggetto che si vuole preservare dall’azione della luce. (GDLI; GRADIT , senza data )

  • s. f. tecn./tecnolog., Superficie metallica o di materiale fotosensibile che presenta aperture o finestre con opportuni profili e costituisce l’immagine negativa delle aree interessate ad uno dei particolari processi che si riscontrano nell’integrazione di un circuito elettronico. (GDLI , senza data )

  • s. f. arte/arch./archeol.,tecn./tecnolog., Diapositiva ottenuta dall'originale fotografico con l’impiego di filtri o schermi opportuni che, sovrapposta all’originale o ai negativi di selezione, serve per selezionare i toni e i colori o per modificare gli effetti del contrasto. (GDLI , senza data )

  • s. f. tecn./tecnolog., Insieme di caratteri opportunamente organizzato, utilizzato per modificare la composizione e la struttura di un altro insieme di caratteri, sotto il controllo di particolari istruzioni (anche maschera di estrazione).  (GDLI , senza data )

  • s. f. med./farm., Aspetto del volto, in quanto indicativo di determinate condizioni patologiche; facies, faccia. (GDLI; GRADIT , senza data )

  • s. f. med./farm., Nella loc.s.f. maschera gravidica: macchie cutanee di colore giallo-brunastro o bruno-scuro che si formano sulla fronte, sulle guance, sull’aureola mammaria e sull’addome delle donne incinte, per lo più a causa dell’aumento di secrezione di un ormone dell’ipofisi. (GDLI , senza data )

  • s. f. med./farm., Bendaggio usato per curare ferite, piaghe o malattie cutanee del volto. (GDLI , 1834 )

  • s. f. sport/giochi, Dispositivo usato dagli atleti a protezione del volto e della fronte in alcuni sport pericolosi, come il baseball, l'hockey e il football americano. (GDLI , senza data )

  • s. f. sport/giochi, Fitta rete metallica con i bordi guarniti di cuoio imbottito, assicurata al capo mediante un sostegno che aderisce alla nuca, usata dallo schermidore a protezione del volto e della testa contro le stoccate dell’avversario (spec. nella loc.s.f. maschera da scherma). (DELI, GDLI; GRADIT , 1834 )

  • s. f. Dispositivo in gomma ermeticamente aderente al contorno del viso fin sopra la bocca, munito anteriormente di una lastra di vetro che consente la visibilità, talora dotato di un breve tubo fornito di valvola per la respirazione, oppure collegabile alle bombole di ossigeno, che viene usato da subacquei e sommozzatori (spec. nella loc.s.f. maschera subacquea). (DELI; GDLI; GRADIT , 1957 )

  • s. f. zool./allev./vet., Con riferimento alle ninfe degli insetti odonati, il labbro inferiore protrattile provvisto di uncini mobili per la cattura delle prede. (GDLI; GRADIT; Treccani online , av. 1865 )

  • s. f. zool./allev./vet., Macchia di colore diverso sul muso di un animale (anche mascherina); in partic., area caratterizzata da una colorazione più scura di quella del mantello che copre gli occhi e il muso di una cane. (Treccani online , senza data )

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LINGUE IN CUI LA VOCE ITALIANA SI È DIFFUSA

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FORME DERIVATE DALLA VOCE ITALIANA NELLE ALTRE LINGUE

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TOTALE SIGNIFICATI ATTESTATI NELLE ALTRE LINGUE

Lingue romanze Significati totali: 25 Forme totali: 3
Francese Francese
  • 1 forma
  • 20 significati
Vedi le forme
masque [mask] .
  1. s. m. abbigl./tess./moda Maschera che copre il volto umano e rappresenta un volto (umano, animale, immaginario). (GR en ligne, TLF, 1. 1514 - Ultimo accesso: 30/04/2024, 1511; (nel sec. XVI spesso f., e usato anche nel senso di ‘mascherata’). )
  2. s. m. arte/arch./archeol. Testa scolpita usata come motivo ornamentale. (GR en ligne, TLF, 1. 1514 - Ultimo accesso: 30/04/2024, 1540; )
  3. s. m. cultura/costume Maschera - Persona mascherata. (GR en ligne, TLF, 1. 1514 - Ultimo accesso: 30/04/2024, 1542; )
  4. s. m. tecn./tecnolog. Maschera di protezione dell'apicoltore. (GR en ligne, TLF, 1. 1514 - Ultimo accesso: 30/04/2024, 1597; )
  5. s. m. abbigl./tess./moda Lembo di stoffa che copre una parte del viso. (GR en ligne, TLF, 1. 1514 - Ultimo accesso: 30/04/2024, 1599; )
  6. s. m. corpo uman. Maschera - Calco del viso. (GR en ligne, TLF, 1. 1514 - Ultimo accesso: 30/04/2024, 1718; )
  7. s. m. sport/giochi Maschera impiegata nella scherma. (GR en ligne, TLF, 1. 1514 - Ultimo accesso: 30/04/2024, 1839; )
  8. s. m. mar./navig. Riparo sulla costa, per proteggere le imbarcazioni in costruzione. (GR en ligne, TLF, 1. 1514 - Ultimo accesso: 30/04/2024, 1845; )
  9. s. m. tecn./tecnolog. Struttura di tela metallica per proteggere il viso degli operai in certi lavori. (GR en ligne, TLF, 1. 1514 - Ultimo accesso: 30/04/2024, 1894; )
  10. s. m. cultura/costume (Afrique) In Africa, insieme composto dalla maschera tradizionale, i suoi accessori, le sue decorazioni, ecc. (<p>GR en ligne - Ultimo accesso: 30/04/2024</p>, 1511)
  11. s. m. person./carat./comport. Maschera - Apparenza ingannevole. (<p>GR en ligne - Ultimo accesso: 30/04/2024</p>, 1500)
  12. s. m. corpo uman.,person./carat./comport. Maschera - Aspetto esteriore, fisionomia o stato del viso. (<p>GR en ligne - Ultimo accesso: 30/04/2024</p>, 1832)
  13. s. m. corpo uman. Maschera - Aspetto anomalo del viso, caratteristico di una condizione fisiologica o patologica. (<p>GR en ligne - Ultimo accesso: 30/04/2024</p>, 1836)
  14. s. m. med./farm. Maschera - Dispositivo posto sul viso di una persona per farla respirare con vapori anestetici. (<p>GR en ligne - Ultimo accesso: 30/04/2024</p>, 1864)
  15. s. m. cosm./profum. Maschera - Strato di crema, ecc. applicato sul viso per rassodare, tonificare e ammorbidire l'epidermide. (<p>GR en ligne - Ultimo accesso: 30/04/2024</p>)
  16. s. m. mil. Rifugio militare, massa di terra destinata a nascondere e a proteggere uomini e opere, priva di attrezzature difensive. (<p>GR en ligne - Ultimo accesso: 30/04/2024</p>, 1873)
  17. s. m. zool./allev./vet. Il labbro inferiore allungato che copre parte della testa delle larve di libellula. (<p>GR en ligne - Ultimo accesso: 24/04/2024</p>, 1700)
  18. s. m. arte/arch./archeol.,artig. Utensile da cesello, piccolo punzone con testa incisa in rilievo o in incavo, usato per formare figure sul metallo. (<p>GR en ligne - Ultimo accesso: 30/04/2024</p>)
  19. s. m. med./farm. Sostanza la cui aggiunta a un'esca tossica maschera il sapore o l'odore dell'ingrediente attivo. (<p>GR en ligne - Ultimo accesso: 30/04/2024</p>)
  20. s. m. tecn./tecnolog. Piastra metallica molto sottile con fori (utilizzata per la ricezione della televisione a colori). (<p>GR en ligne - Ultimo accesso: 30/04/2024</p>)
Portoghese Portoghese
  • 1 forma
  • 2 significati
Vedi le forme
máscara [maʃkɐrɐ].
  1. s. f. spett./teatro/cine. maschera (Houaiss, sec. XV)
  2. s. f. person./carat./comport. dissimulazione (Houaiss, sec. XV)
Spagnolo Spagnolo
  • 1 forma in lavorazione
  • 3 significati
Vedi le forme
máscaraIn lavorazione (3 significati)
Lingue germaniche Significati totali: 14 Forme totali: 6
Inglese Inglese
  • 3 forme + 2 forme in lavorazione
  • 13 significati
Vedi le forme
mascaraIn lavorazione (1 significato)
masker [/]; † masker, † maskyr.
  1. s. abbigl./tess./moda () Maschera da indossare sul viso; costume. Anche fig. (OEDonline (2000; ultimo accesso 26/04/2024), 1519-1548; "In masker" prende il significato di camuffato con una maschera.)
mask [mɑːsk], [mask]; masque, † maske, † measque. fr.
  1. s. abbigl./tess./moda,chiesa/relig.,spett./teatro/cine.,stor. Copertura indossata o tenuta davanti al viso a scopo di travestimento, spec. se indossata in occasione di balli e mascherate, oppure del carnevale. - Immagine di un volto indossata da un attore; nel teatro classico: figura cava di una testa umana destinata sia a identificare il personaggio rappresentato sia ad amplificare la voce. - Rappresentazione di un volto umano o di una testa di animale, originariamente realizzata per scopi religiosi o cerimoniali, ma in seguito spesso usata come manufatto decorativo. (<p>OEDonline (2000; ultimo accesso 28/11/2024)</p>, av. 1533)
  2. s. corpo uman.,person./carat./comport. Fig. - Una finzione, un'esibizione esteriore volta a ingannare; anche in locuzioni. - Copertura di qualcosa (materiale o immateriale) che nasconde alla vista qualcos'altro. - Espressione facciale assunta deliberatamente per nascondere un'emozione; aspetto esteriore che smentisce la vera natura di una persona. - Volto umano visto come una maschera, soprattutto perché fissato in una particolare espressione. (<p>OEDonline (2000; ultimo accesso 28/11/2024)</p>, 1577)
  3. s. abbigl./tess./moda,med./farm.,sport/giochi Copertura protettiva per il viso, spesso rigida; spec. se usata per evitare lesioni fisiche in alcuni sport e altre attività. - In chirurgia: tipo di medicazione per il viso (raro). - Dispositivo posto sopra il naso e la bocca, attraverso cui si respira; (occasionalmente) una copertura facciale di garza impregnata di un farmaco perché venga inalato; est.: dispositivo simile per la somministrazione di ossigeno su un aereo, ecc. - Copertura indossata sulla bocca e sul naso per ridurre la trasmissione di agenti infettivi o per prevenire l'inalazione di sostanze inquinanti o nocive. - Maschera indossata per proteggersi dai gas velenosi. - Maschera impermeabile con la parte anteriore trasparente, da indossare sugli occhi durante il nuoto e le immersioni subacquee. (<p>OEDonline (2000; ultimo accesso 28/12/2024)</p>, 1601)
  4. s. cosm./profum. Il volto di una donna mascherato dai cosmetici; copertura (pesante) del viso con il trucco. - Preparazione cosmetica da spalmare sul viso. (<p>OEDonline (2000; ultimo accesso 28/11/2024)</p>, 1778)
  5. s. Somiglianza del volto di una persona in argilla, cera, ecc., soprattutto se realizzata prendendo il calco dal volto stesso. (<p>OEDonline (2000; ultimo accesso 28/11/2024)</p>, 1780)
  6. s. arte/arch./archeol.,zool./allev./vet. Rappresentazione stilizzata di un volto, eventualmente anche di un collo, solitamente in pietra; in architettura, rappresentazione grottesca di un volto utilizzata in pannelli, ecc.; tipo di mensola che proietta un'ombra simile al profilo di un uomo. - La faccia, la testa o la pelle della testa di un animale da caccia, spec. se tenuti come trofeo. Est.: la testa o il muso di un animale vivo. (<p>OEDonline (2000; ultimo accesso 28/11/2024)</p>, 1731)
  7. s. med./farm.,zool./allev./vet. Il labium di una larva di libellula, che nasconde gli altri apparati boccali ed è usato per catturare le prede. - Caratteristica o marchio sul muso di un animale, simile a una maschera. - In mask of pregnancy: colorazione brunastra a chiazze che può comparire sul volto o sul collo di una donna durante la gravidanza. (<p>OEDonline (2000; ultimo accesso 28/11/2024)</p>, 1797)
  8. s. arte/arch./archeol.,mil.,stor.,tecn./tecnolog. Schermo per proteggere le persone impegnate in lavori di costruzione, o per nascondere una batteria, ecc. Anche: una ridotta con casamatta che fungeva da controguardia al caponiere (raro). - In fotografia: schermo opaco o funzione digitale utilizzati per coprire le parti di un'immagine che devono essere escluse o ombreggiate. - Copertura utilizzata per proteggere l'oggetto o la superficie su cui è posta. - In fotografia: seconda versione di un negativo o di un'immagine positiva, colorata per compensare lo sviluppo irregolare del colore nell'originale e sovrapposta durante la stampa per ottenere una copia con i colori corretti; anche, immagine incorporata in un negativo a colori. - In elettronica, nella produzione di circuiti integrati: sottile strato o rivestimento superficiale che viene rimosso per consentire la modifica selettiva del materiale sottostante; anche, stencil utilizzato per definire il modello inciso o depositato su un microchip. - In informatica: modello binario utilizzato per selezionare o modificare particolari bit in un byte, una parola o un campo di dati. (<p>OEDonline (2000; ultimo accesso 28/11/2024)</p>, 1802)
  9. s. filos./psic.,lett. L'aspetto del carattere di una persona che viene mostrato o percepito dagli altri. Nella psicologia di Jung: l'aspetto esteriore del carattere; insieme di atteggiamenti di un individuo utilizzati per adattarsi al suo ruolo sociale percepito. - La voce narrativa di un testo considerata come un personaggio, distinta dalla voce dello scrittore. (<p>OEDonline (2000; ultimo accesso 28/11/2024)</p>, 1902)
mascaraIn lavorazione (1 significato)
maskeler [/]; † masculer, † maskeler, † maskellor.
  1. s. abbigl./tess./moda () Travestimento, costume. (<p>OEDonline (2020; ultimo accesso 26/04/2024)</p>, 1514-1548)
Tedesco Tedesco
  • 1 forma in lavorazione
  • 1 significato
Vedi le forme
MaskarIn lavorazione (1 significato)
Lingue slave Significati totali: 1 Forme totali: 1
Polacco Polacco
  • 1 forma in lavorazione
  • 1 significato
Vedi le forme
maszkaraIn lavorazione (1 significato)
Altre lingue europee Significati totali: 3 Forme totali: 1
Ungherese Ungherese
  • 1 forma
  • 3 significati
Vedi le forme
maskara [mɒʃkɒrɒ]; dial. maskura, † mazkara, † maszkora, † Macskura.
  1. s. cultura/costume () persona travestita, in costume (EWUng, ÚESz, ? 1558, 1585; ? 1558, 1585: EWUng; Prestito diretto dall'ital sett. Le varianti con s [ʃ] e sz [s] risalgono a vari dialetti settentrionali. La parola deve essere arrivata in Ungheria assieme a teatranti ambulanti. : (EWUng, ÚESz))
  2. s. abbigl./tess./moda,cultura/costume il travestimento, i vestiti (per un ballo in maschera), est. vestito strano e ridicolo ( EWUng, ? 1558, 1645; ? 1558, 1645: EWUng)
  3. s. cultura/costume () ballo in maschera ( EWUng, 1794; 1794: EWUng)

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo