MOTTETTO s. m. In lavorazione

  • mus., Composizione polifonica vocale o vocale-strumentale, apparsa nel XIII secolo ed evolutasi attraverso i secoli. ((GRADIT). , Sec. XIV ; m.,)

Lingue romanze Significati totali: 1 Forme totali: 1
Francese Francese
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motetIn lavorazione (1 significato)
Lingue germaniche Significati totali: 2 Forme totali: 2
Inglese Inglese Gran Bretagna
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motettoIn lavorazione (1 significato)
Tedesco Tedesco
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MotetteIn lavorazione (1 significato)
Lingue slave Significati totali: 1 Forme totali: 1
Polacco Polacco
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motetIn lavorazione (1 significato)
Altre lingue europee Significati totali: 1 Forme totali: 1
Ungherese Ungherese
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motetta [motettɒ].
  1. s. mus. composizione polifonica vocale, di carattere sacro o profano che ebbe origine tra i trovatori del sec. XII, e che raggiunse il maggiore splendore con Palestrina ( MTSz, ÉKSz2, Bakos, Tótfalusi, Darvas, 1974; 1974: MTSz (ma é certamente anteriore a questa data!); Le fonti ungh. si contraddicono, si tratta senz'altro di una "parola internazionale". Secondo ÉKsz2 "parola internazionale, dall'ital.", in Bakos: dall'ital., in Osiris: giá dal latino, in Tótfalusi: dall'ital. nel francese, poi nel ted., da cui nell'ungh. )

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo