Le Banche Dati
agg. m. ⧖ lett. Che si riferisce, che è proprio, che è caratteristico dell'arte musiva; compiuto con tale tecnica. (GDLI , XIII sec. )
s. m. Tecnica di decorazione consistente nell’accostare tessere di materiale e di grandezza diversi, per comporre un determinato disegno su una superficie intonacata; opera, decorazione eseguita con tale tecnica. (DELI; GDLI; GRADIT , av. 1348 )
s. m. estens. Qualsiasi lavoro artistico, artigianale e sim. che tenda a ottenere effetti decorativi mediante l’accostamento di elementi di materiale vario e colori diversi. (GDLI; GRADIT , 1549 )
s. m. fig. Insieme che risulta dall'unione di parti o di elementi che, pur conservando la propria individualità, sono accostati in modo più o meno organico. (DELI; GDLI , av. 1685 )
s. m. fig. Opera letteraria o musicale risultante dalla mescolanza di elementi disparati tratti da altri autori o da diverse fonti; centone. (DELI; GDLI; GRADIT , 1808 )
s. m. fig. Insieme di elementi di diversa natura privo di organicità e coesione. (GDLI; GRADIT , av. 1885 )
s. m. bot./agric., Malattia virale di numerose piante, che presentano foglie maculate per assenza o deficienza di clorofilla in alcune aree, accanto ad altre normali o più verdi. (DELI; GDLI; GRADIT , 1932 )
s. m. scienze nat., In genetica, individuo che rappresenta una mutazione somatica (quindi alcune delle sue cellule hanno un patrimonio genetico diverso da quelle contigue). (GDLI , senza data )
s. m. geol./miner./vulc., Struttura cristalloblastica in cui i granuli cristallini sono disposti in modo simile alle tessere di una composizione musiva (spec. nella loc.s.f. struttura a mosaico). (GDLI; GRADIT , senza data )
s. m. tecn./tecnolog., Nella loc.s.m. mosaico aerofotografico o planimetrico: planimetria di una vasta regione, ricavata all’accostamento di più fotografie aeree. (GDLI; Treccani online , senza data )
s. m. spett./teatro/cine.,tecn./tecnolog., Reticolo policromo, irregolare o regolare, di filtri assortiti nei tre colori fondamentali (rosso, verde e blu) usato nei primi sistemi di cinematografia a colori del tipo additivo tricromico (il sistema Autochrome, brevettato nel 1903 dai fratelli Lumière, il sistema Dufaycolor, il sistema Finlaycolor). (Treccani online, s.v. ‹autocromia›; Vezzoli, pp. 199-200. , senza data )
s. m. tecn./tecnolog., Nella tecnica, spec. nella tecnica elettronica, dispositivo costituito da molti elementi identici disposti, più o meno vicini tra loro, su un fondo piano come le tessere di un mosaico: per es., la struttura degli elementi piezoelettrici di un piezomosaico o quella dei corpuscoli fotoelettrici (particelle di ossido di cesio e di argento) disposti gli uni accanto agli altri, isolati elettricamente fra loro, a guisa di strato piano, costituenti l’elemento fotosensibile (detto fotomosaico) dei tubi da ripresa televisiva e convertitori d’immagine, sul quale viene proiettata l’immagine da analizzare. (GDLI; Treccani online , senza data )
Catalano | Catalano |
|
Vedi le forme |
---|---|---|---|
mosaicIn lavorazione
(1 significato)
|
|||
Francese | Francese |
|
Vedi le forme |
mosaïque
[mɔzaik] . Calco semantico
|
|||
Portoghese | Portoghese |
|
Vedi le forme |
mosaico
[muˈzajku].
|
Inglese | Inglese |
|
Vedi le forme |
---|---|---|---|
mosaic
[mə(ʊ)ˈzeɪɪk]; † mosaick, † mosaique, e altre varianti non più in uso. →fr.
|
|||
Tedesco | Tedesco |
|
Vedi le forme |
Polacco | Polacco |
|
Vedi le forme |
---|---|---|---|
mozaikaIn lavorazione
(4 significati)
|
Ungherese | Ungherese |
|
Vedi le forme |
---|---|---|---|
mozaik
[mozɒik].
|
forma: italianismo diretto
forma: italianismo indiretto
forma: prestito incerto
forma: formazione ibrida
forma: formazione imitativa su modello italiano
forma: italianismo di secondo grado
forma: da assegnare
✝ non più in uso
⧖ arcaico/desueto
✶ neologismo
❖ significato innovativo