CULATTA

  • s. f. mil., Parte posteriore della bocca da fuoco che contiene la carica di lancio. ( , Av. 1537 )

  • s. f. gastr./enol., Taglio ricavato dalla parte superiore della coscia dei bovini. (GRADIT , 1829 ; DELI ; DELI: Vc. dei dial. sett.: culata de manzo nel venez., culatta nel milan., culata nel piem.; la vc. tosc. corrisp. è culaccio.)

  • s. f. Grossa toppa messa sulla parte posteriore dei calzoni. (DELI , 1797 )

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LINGUE IN CUI LA VOCE ITALIANA SI È DIFFUSA

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FORME DERIVATE DALLA VOCE ITALIANA NELLE ALTRE LINGUE

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TOTALE SIGNIFICATI ATTESTATI NELLE ALTRE LINGUE

Lingue romanze Significati totali: 3 Forme totali: 2
Catalano Catalano
  • 1 forma in lavorazione
  • 1 significato
Vedi le forme
culataIn lavorazione (1 significato)
Portoghese Portoghese
  • 1 forma
  • 2 significati
Vedi le forme
culatra [kuˈlatrɐ].
  1. s. f. mil. culatta, parte posteriore della bocca da fuoco (Houaiss, av. 1623)
  2. s. f. corpo uman. pop. sedere, natiche (Houaiss, av. 1623)

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo