MUSICA DA CAMERA

  • avv. mus., Nello stile della musica destinata a un ristretto numero di strumenti e idonea all’esecuzione in ambienti raccolti. ((DELI, s.v. ‹musica da camera›). , 1869 ; avv.,)

  • s. f. mus., In origine, la musica eseguita nelle sale delle corti a divertimento dei principi (contrapp. alla musica di teatro o di chiesa), poi, in genere, quella per pochi strumenti e per poche voci, come il duetto, il trio, il quartetto, il quintetto, ecc. (DELI, s.v. ‹musica›; GDLI; GRADIT; Treccani online , 1869 )

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LINGUE IN CUI LA VOCE ITALIANA SI È DIFFUSA

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FORME DERIVATE DALLA VOCE ITALIANA NELLE ALTRE LINGUE

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TOTALE SIGNIFICATI ATTESTATI NELLE ALTRE LINGUE

Lingue romanze Significati totali: 2 Forme totali: 2
Francese Francese
  • 1 forma + 1 forma in lavorazione
  • 2 significati
Vedi le forme
alla cameraIn lavorazione (1 significato)
camera -; suonata da camera.
  1. s. f. mus. Camera. (Brenet, Di Giuseppe 1994, p. 112, Siron 2006 - Ultimo acceso: 11/08/2024, 1703; )
Lingue germaniche Significati totali: 2 Forme totali: 2
Inglese Inglese
  • 1 forma in lavorazione
  • 1 significato
Vedi le forme
alla cameraIn lavorazione (1 significato)
Tedesco Tedesco
  • 1 forma
  • 1 significato
Vedi le forme
alla camera [ˌala 'kaːmeʁa].
  1. avv. mus. () Nello stile della musica da camera. (DuF, HeyseAFwb, GathyMCL, 1840; retrodat. (1879))
Lingue slave Significati totali: 1 Forme totali: 1
Polacco Polacco
  • 1 forma in lavorazione
  • 1 significato
Vedi le forme
da cameraIn lavorazione (1 significato)

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo