MAGAZZINO s. m. In lavorazione

  • econ./comm./fin., Locale o serie di locali adibiti al deposito e alla conservazione di derrate alimentari, prodotti agricoli, mercanzie e materiali vari. ((GDLI). , Av. 1348 ; m.,)

  • econ./comm./fin., Locale aperto al pubblico, dove si espongono articoli appartenenti a un determinato genere commerciale; negozio, emporio. ((GDLI). , 1592 ; m.,)

  • mil., Edificio adibito al deposito e alla conservazione di polveri esplosive, mine, armi, ecc.; polveriera. ((GDLI). , 1655 ; m.,)

Lingue romanze Significati totali: 4 Forme totali: 1
Francese Francese
  • 1 forma in lavorazione
  • 4 significati
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magasinIn lavorazione (4 significati)
Lingue germaniche Significati totali: 3 Forme totali: 2
Inglese Inglese Gran Bretagna
  • 1 forma in lavorazione
  • 1 significato
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magazzinoIn lavorazione (1 significato)
Tedesco Tedesco
  • 1 forma in lavorazione
  • 2 significati
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MagazinIn lavorazione (2 significati)
Altre lingue europee Significati totali: 3 Forme totali: 1
Ungherese Ungherese
  • 1 forma
  • 3 significati
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magazin [mɒgɒzin].
  1. s. stampa/tip. rivista illustrata ( EWUng, ÚESz, 1808; 1808: EWUng; Parola di diffusione internazionale con forte partecipazione dell’ital.; nell’ungh. prima di tutto dal tedesco. (EWUng, ÚESz))
  2. s. econ./comm./fin. () deposito, dispensa ( EWUng, 1693; 1693: EWUng)
  3. s. econ./comm./fin. (spec. in riferimento all'Estero) grande negozio, centro commerciale ( EWUng, 1882; 1882: EWUng; Di uso raro.)

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo