MAFIA s. f.

  • crim., Organizzazione clandestina criminosa, sorta nella Sicilia occidentale nel sec. XIX e sviluppatasi a livello nazionale e internazionale. (GRADIT; GDLI , 1863 )

  • Fig. Gruppo di persone strettamente solidali fra loro allo scopo di conseguire determinati vantaggi e difendere i propri interessi. (GRADIT; GDLI , 1878 )

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LINGUE IN CUI LA VOCE ITALIANA SI È DIFFUSA

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FORME DERIVATE DALLA VOCE ITALIANA NELLE ALTRE LINGUE

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TOTALE SIGNIFICATI ATTESTATI NELLE ALTRE LINGUE

Lingue romanze Significati totali: 7 Forme totali: 4
Catalano Catalano
  • 1 forma in lavorazione
  • 1 significato
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màfiaIn lavorazione (1 significato)
Francese Francese
  • 1 forma in lavorazione
  • 2 significati
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mafiaIn lavorazione (2 significati)
Portoghese Portoghese Portogallo
  • 1 forma
  • 1 significato
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máfia [ˈmafjɐ].
  1. s. f. crim. qualsiasi tipo di associazione o organizzazione che usa mezzi senza scrupoli per raggiungere i suoi fini o controllare un'attività (Houaiss; Senza indicazione della data di prima attestazione.)
Spagnolo Spagnolo Spagna
  • 1 forma in lavorazione
  • 3 significati
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mafiaIn lavorazione (3 significati)
Lingue germaniche Significati totali: 5 Forme totali: 2
Inglese Inglese Gran Bretagna
  • 1 forma in lavorazione
  • 3 significati
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MafiaIn lavorazione (3 significati)
Tedesco Tedesco
  • 1 forma in lavorazione
  • 2 significati
Vedi le forme
MafiaIn lavorazione (2 significati)
Lingue slave Significati totali: 2 Forme totali: 1
Polacco Polacco
  • 1 forma in lavorazione
  • 2 significati
Vedi le forme
mafiaIn lavorazione (2 significati)
Altre lingue europee Significati totali: 3 Forme totali: 1
Ungherese Ungherese
  • 1 forma
  • 3 significati
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maffia [mɒffiɒ]; † Mafia .
  1. s. crim. organizzazione segreta malavitosa in Sicilia ( EWUng, ÚESz , 1895; 1895: EWUng; Parola di diffusione internazionale con forte partecipazione dell’ital., mediata nell’ungherese dalla prosa letteraria italiana. (EWUng, ÚESz))
  2. s. crim.,cultura/costume organizzazione segreta malavitosa in generale ( EWUng, 1910; 1910: EWUng)
  3. s. crim. gruppo che raggiunge aggressivamente i suoi scopi spesso illeciti, spesso in composti (p.es. lakásmaffia ‘gruppo che traffica fraudolentemente con appartamenti', ecc.) ( ÉKSz e stampa contemporanea)
Lingue extra-europee Significati totali: 1 Forme totali: 1
Cinese Cinese
  • 1 forma
  • 1 significato
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hēishǒudǎng |; 黑手党. Calco semantico
  1. s. crim. Nei dizionari enciclopedici la Mafia è così definita, senza specificare la vera data d'origine del termine: ''Un'organizzazione criminale segreta nata in Sicilia (in Italia) nel XIII secolo, ha preso questo nome perché i suoi membri lasciavano impronte di palmo nere dopo aver commesso i crimini. Ben organizzata, principalmente dedita al contrabbando, al traffico di droga, all'estorsione, alla pornografia e ad altre attività''. (CH, 2009, p.1528 XHCD, 2016, p.533 ; Letteralmente: nero + mano + fazione. )

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo