GHETTO s. m.

  • stor.,urban., Quartiere in cui gli ebrei, in alcune città, erano un tempo costretti ad abitare. (GRADIT , 1516 )

  • urban., Estens., quartiere povero o malfamato; area urbana in cui vivono minoranze socialmente o razzialmente emarginate. (GRADIT , 1952 ; DELI )

  • antrop./sociol., Fig., stato di emarginazione, di isolamento sociale, politico e sim., in cui si trova una minoranza di persone. (GRADIT , senza data )

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LINGUE IN CUI LA VOCE ITALIANA SI È DIFFUSA

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FORME DERIVATE DALLA VOCE ITALIANA NELLE ALTRE LINGUE

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TOTALE SIGNIFICATI ATTESTATI NELLE ALTRE LINGUE

Lingue romanze Significati totali: 9 Forme totali: 4
Catalano Catalano
  • 1 forma
  • 1 significato
Vedi le forme
gueto ['gεtu]; ghetto, † géto.
  1. s. m. stor. quartiere abitato dagli ebrei (CorpusInfCat, 1847)
Francese Francese
  • 1 forma
  • 3 significati
Vedi le forme
ghetto [gɛto, ge-].
  1. s. m. urban. Il ghetto a Venezia (TLF, 1536; (guetto, 1690 ghetto). )
  2. s. m. antrop./sociol.,urban. Quartiere dove vive volontariamente o in modo coatto una minoranza etnica o religiosa (TLF, 1873; )
  3. s. m. antrop./sociol. Situazione di isolamento di un gruppo sociale, politico o intellettuale (TLF, Sec. XX; )
Portoghese Portoghese Portogallo
  • 1 forma
  • 2 significati
Vedi le forme
gueto [ˈɡetu].
  1. s. m. stor. ghetto, quartiere in cui erano costretti a vivere gli ebrei (Houaiss, 1566)
  2. s. m. antrop./sociol.,urban. quartiere in cui vivono minoranze socialmente o razzialmente escluse da una comunità (Houaiss, 1566)
Spagnolo Spagnolo Spagna
  • 1 forma
  • 3 significati
Vedi le forme
gueto [ˈgeto]; ghetto.
  1. s. m. stor. in Italia e in altri paesi, quartiere dove erano costretti a vivere gli ebrei (Academia Usual 1970 (NTLLE), 1970)
  2. s. m. condizione di marginalità in cui vive un popolo o un gruppo di persone (Academia Manual 1989 ( NTLLE), 1989)
  3. s. m. luogo dove vivono persone in condizioni di marginalità (Academia Manual 1989 (NTLLE), 1989)
Lingue germaniche Significati totali: 3 Forme totali: 2
Inglese Inglese Gran Bretagna
  • 1 forma
  • 2 significati
Vedi le forme
ghetto [ˈɡɛtəʊ, ˈɡɛdoʊ].
  1. s. urban. Ghetto. Il quartiere di una città, soprattutto italiana, in cui erano confinati gli ebrei. ( OED, Cartago 1990, 1593; Cartago 1990 (OED 1611).; )
  2. s. urban. Est. Quartiere in una città, spec. baraccopoli densamente popolata, abitata da uno o più gruppi minoritari, di solito come effetto di pressioni economiche o sociali; area occupata da un gruppo isolato; gruppo, comunità o area isolata o segregata. ( OED, 1892; )
Tedesco Tedesco
  • 1 forma
  • 1 significato
Vedi le forme
Ghetto [ˈgɛto]; Getto.
  1. s. n. urban. (Kluge, Pfeifer, In. sec. XVII; )
Lingue slave Significati totali: 3 Forme totali: 1
Polacco Polacco
  • 1 forma
  • 3 significati
Vedi le forme
getto [ˈɡɛtːɔ].
  1. s. n. stor. Quartiere dove, in alcune città, erano costretti ad abitare gli ebrei (USJP, XX sec.)
  2. s. n. antrop./sociol. Quartiere in cui, per scelta o per costrizione, abitano minoranze etniche o religiose (USJP, XX sec.)
  3. s. n. Comunità chiusa e isolata, avversa agli estranei (USJP, XX sec.)
Altre lingue europee Significati totali: 2 Forme totali: 1
Ungherese Ungherese
  • 1 forma
  • 2 significati
Vedi le forme
gettó [gettoː]; † ghetto .
  1. s. stor.,urban. quartiere di città un tempo abitato dagli ebrei ( EWUng, ÚESz, Bakos, Tótfalusi, 1843; 1843: EWUng; Parola di diffusione internazionale con forte partecipazione dell’ital, ma la lingua che l'ha prestata all'ungh. non é stata identificata. (EWUng, ÚESz) In Bakos dall'ital., in Tótfalusi dal ted. )
  2. s. urban. quartiere di città di solito malfamato, abitato da un gruppo etnico, minoritario o emarginato (ÉKSz, 1843; 1843: ÉKSz)

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo