BAROCCO s. m.

  • arte/arch./archeol.,cultura/costume,lett.,mus., Stile diffusosi in Europa nelle arti del sec. XVII caratterizzato in architettura e nelle arti figurative da ricerca di effetti scenografici e monumentali, sovrabbondanza e sfarzosità delle decorazioni, tendenza a riprodurre il bizzarro e lo stravagante, in letteratura dall’uso di metafore ardite e inconsuete, in musica dalla ricerca dell’espressione, dell’effetto. ((GRADIT). , 1797 )

0

LINGUE IN CUI LA VOCE ITALIANA SI È DIFFUSA

0

FORME DERIVATE DALLA VOCE ITALIANA NELLE ALTRE LINGUE

0

TOTALE SIGNIFICATI ATTESTATI NELLE ALTRE LINGUE

Lingue germaniche Significati totali: 1 Forme totali: 1
Inglese Inglese Gran Bretagna
  • 1 forma in lavorazione
  • 1 significato
Vedi le forme
baroccoIn lavorazione (1 significato)
Altre lingue europee Significati totali: 1 Forme totali: 1
Ungherese Ungherese
  • 1 forma
  • 1 significato
Vedi le forme
barokk [bɒrɔkk]; † baroque, † barok .
  1. s. arte/arch./archeol.,mus. gusto e stile affermatisi nell'arte e nella letteratura del Seicento, tendenti a effetti bizzarri, inconsueti, declamatori, illusionisticamente scenografici ( EWUng, Nszt, ÚESz, Tótfalusi, 1876; Parola di diffusione internazionale di etimologia incerta: forse di origine portoghese (barroco ‘perla irregolare’) o di ital. sett. ‘balordo, strano, irregolare, bizzarro’ (DISC); nell’ungh. probabilmente tramite il francese, tedesco (EWUng, ÚESz))
Lingue extra-europee Significati totali: 1 Forme totali: 1
Cinese Cinese
  • 1 forma
  • 1 significato
Vedi le forme
bāluòkè |; 巴洛克. Altro
  1. s. arte/arch./archeol. fu assunto alla fine del Seicento nel senso generico di «stravagante», e applicato soprattutto, con valore polemico e spregiativo, ad opere architettoniche e poi anche alle altre arti figurative del sec. 17. (BC, 1999, p. 290)

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo