BARISTA s. m.

  • gastr./enol., Chi lavora in un bar servendo i clienti; proprietario o gestore di un bar. (GRADIT , 1939-1940 )

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LINGUE IN CUI LA VOCE ITALIANA SI È DIFFUSA

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FORME DERIVATE DALLA VOCE ITALIANA NELLE ALTRE LINGUE

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TOTALE SIGNIFICATI ATTESTATI NELLE ALTRE LINGUE

Lingue germaniche Significati totali: 1 Forme totali: 1
Tedesco Tedesco Alto Adige-Südtirol
  • 1 forma in lavorazione
  • 1 significato
Vedi le forme
Barist, -inIn lavorazione (1 significato)
Altre lingue europee Significati totali: 1 Forme totali: 1
Ungherese Ungherese
  • 1 forma
  • 1 significato
Vedi le forme
barista [bɒriʃtɒ], [bɒristɒ]; (raro) bariszta.
  1. s. lavoro/prof. () persona che conosce bene l'arte della preparazione del caffè, seguendo i dettami della scuola italiana, e l'arricchisce eventualmente di novità ( “Magyar Nemzet”, 3 aprile 2010: 44 e siti Internet., primo decennio del XXI sec.; primo decennio del XXI sec.; Non figura (anocra?) nelle nostre fonti ma presente su Internet (www.barista.lap.hu, www.barista.hu) e nella stampa ungherese (p.es.: “Magyar Nemzet”, 3 aprile 2010: 44). La parola di origine italiana indicante nella lingua di partenza una persona che serve i clienti al banco di un bar o ne è proprietario, ha assunto l’accezione di cui sopra, nella lingua inglese (Anni Ottanta-Novanta del XX sec.), dalla quale si va diffondendo in altre lingue. La pronuncia nell'ungh. oscilla tra quella originaria e quella all'ungh. segnalata su questa scheda.)

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo