SARACENO

  • agg.,s. m. stor., Che, chi apparteneva ai Saraceni, antica tribù araba, dedita al nomadismo e al saccheggio, il cui nome fu esteso nell’occidente cristiano a designare i corsari arabo-berberi nel Mediterraneo e, in senso ancora più lato, i guerrieri musulmani. (GRADIT , 1553 )

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LINGUE IN CUI LA VOCE ITALIANA SI È DIFFUSA

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FORME DERIVATE DALLA VOCE ITALIANA NELLE ALTRE LINGUE

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TOTALE SIGNIFICATI ATTESTATI NELLE ALTRE LINGUE

Altre lingue europee Significati totali: 4 Forme totali: 1
Ungherese Ungherese
  • 1 forma
  • 4 significati
Vedi le forme
szerecsen [seret͡ʃen]; † zerechen, † zerrechyn, † ʃerechen.
  1. s. prov./etnia arabo, ismaelita ( EWUng, ÚESz, [? 1138, attorno al 1387; ? 1138, attorno al 1387: EWUng; La parola appartiene ai prestiti diretti più antichi presi dall’ital. (EWUng, ÚESz))
  2. s. prov./etnia negro ( EWUng, attorno al 1395; attorno al 1395: EWUng)
  3. agg. prov./etnia arabo, ismaelitico ( EWUng, ? 1375, attorno al 1518; ? 1375, attorno al 1518: EWUng)
  4. agg. prov./etnia agg. 'negro' ( EWUng, 1651; 1651: EWUng)

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo