RIVA s. f. In lavorazione

  • scienze nat., Estremo lembo di terraferma che delimita le acque del mare, di un lago o di un fiume; spec. a Venezia, la ‹Riva degli Schiavoni›. ((GRADIT). , Fine sec. XIII ; f.,)

Lingue germaniche Significati totali: 2 Forme totali: 2
Inglese Inglese Gran Bretagna
  • 1 forma in lavorazione
  • 1 significato
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rivaIn lavorazione (1 significato)
Tedesco Tedesco
  • 1 forma in lavorazione
  • 1 significato
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RivaIn lavorazione (1 significato)
Altre lingue europee Significati totali: 4 Forme totali: 1
Ungherese Ungherese
  • 1 forma
  • 4 significati
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rév [reːv].
  1. s. mar./navig. luogo riparato per le navi, rada, porto; luogo per traghetti ( EWUng, ÚESz, 1192; 1192: EWUng; Le prime attestazioni si trovano in toponimi. Sia per la perdita della vocale finale sia per il cambiamento i → é si hanno casi analoghi. Derivato nominale: révész ‘traghettatore’, la cui prima attestazione risale al 1391 in un antroponimo, tutt'oggi cognome frequente. (EWUng, ÚESz))
  2. s. mar./navig. nave di traghetto ( EWUng, ÉKSz, 1807; 1807: EWUng; Uso dialettale.)
  3. s. fig. porto sicuro, punto di arrivo e di riposo (come in: andare in porto ungh. révbe ér) (ÉKSz, ?)
  4. s. mar./navig. () riva ( EWUng, 1508; 1508: EWUng)

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo