RASCIA s. f. In lavorazione

  • abbigl./tess./moda, Panno di lana tessuto in modo grossolano. ((GRADIT). , Sec. XV ; f.,)

Lingue germaniche Significati totali: 1 Forme totali: 1
Tedesco Tedesco
  • 1 forma in lavorazione
  • 1 significato
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RascieIn lavorazione (1 significato)
Altre lingue europee Significati totali: 1 Forme totali: 1
Ungherese Ungherese
  • 1 forma
  • 1 significato
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rázsa [raːʒɒ]; † raso.
  1. s. abbigl./tess./moda () antico tipo di stoffa ( EWUng, ÚESz, 1550; 1550: EWUng (in forma: raso), 1609: ÚESz (in forma: rázsa szoknya 'gonna di raso'); Prestito dall’ital. sett., nato a causa della contaminazione di it. rascia 'tipo di stoffa' e del nome di una località (Raška) nell’antica Serbia (EWUng), ma ÚESz non conferma queste osservazioni. )

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo