RAFFINARE

  • v. Rendere più fine un prodotto grezzo eliminando le impurità con procedimenti chimici o fisici. (GRADIT , Av. 1564 ; DELI )

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LINGUE IN CUI LA VOCE ITALIANA SI È DIFFUSA

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FORME DERIVATE DALLA VOCE ITALIANA NELLE ALTRE LINGUE

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TOTALE SIGNIFICATI ATTESTATI NELLE ALTRE LINGUE

Altre lingue europee Significati totali: 2 Forme totali: 2
Ungherese Ungherese
  • 2 forme
  • 2 significati
Vedi le forme
rafinál [rɒfina:l].
  1. v. gastr./enol. rendere più fine (in riferimento a zucchero, olio) ( EWUng, ÚESz, 1841; 1841: EWUng; Rafinál si è sviluppata entro l’ungh. con una sostituzione dei suffissi verbali. V. anche raffiníroz. (EWUng, ÚESz))
raffiníroz [rɒffiniːroz]; rafiníroz, rafinál, raffinál.
  1. v. gastr./enol. () rendere più fine (in riferimento a zucchero, olio) ( EWUng, ÚESz (rafiníroz, rafinál), ÉKsz2 (rafinál), Bakos (rafinál), Osiris (raffinál), Tótfalusi (rafinál), , 1789; 1789: EWUng; Secondo EWUng, ÚESz: var. rafiníroz è, nell’ungh., prestito dal tedesco, in cui si aveva una forma risalente al francese. Bakos e Osiris la riconducono al francese, Tótfalusi e ÉKsz2 invece suppongono anche la mediazione del tedesco.)

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo