MOLO s. m. In lavorazione

  • mar./navig., Opera portuale atta a proteggere un bacino dal moto ondoso del mare, attrezzata per l’ormeggio delle imbarcazioni e per attività e servizi vari, collegata con la terra ferma e costruita su solide fondamenta. ((GRADIT). , Av. 1313 ; m.,)

Lingue romanze Significati totali: 3 Forme totali: 2
Francese Francese
  • 2 forme in lavorazione
  • 3 significati
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môleIn lavorazione (2 significati)
le môle d'AdrienIn lavorazione (1 significato)
Lingue germaniche Significati totali: 2 Forme totali: 2
Inglese Inglese Gran Bretagna
  • 1 forma in lavorazione
  • 1 significato
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moloIn lavorazione (1 significato)
Tedesco Tedesco
  • 1 forma in lavorazione
  • 1 significato
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MoleIn lavorazione (1 significato)
Lingue slave Significati totali: 1 Forme totali: 1
Polacco Polacco
  • 1 forma in lavorazione
  • 1 significato
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moloIn lavorazione (1 significato)
Altre lingue europee Significati totali: 1 Forme totali: 1
Ungherese Ungherese
  • 1 forma
  • 1 significato
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móló [moːloː].
  1. s. arte/arch./archeol.,mar./navig. nei porti, opera muraria a scopo di difesa dal moto ondoso, accessibile, munita all'interno di fronti murate d'approdo ( EWUng, ÚESz, Éksz2, Bakos, Osiris, Tótfalusi, 1796; 1796: EWUng; Parola di diffusione internazionale con forte partecipazione del genovese; nell’ungh. tramite il tedesco o l’ital. (EWUng, ÚESz), secondo Éksz2, Bakos e Osiris direttamente dall'ital., ma secondo Tótfalusi dal tedesco.)

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo