GALLERIA

  • s. f. arte/arch./archeol., Passaggio coperto, più ampio di un corridoio, che serve a mettere in comunicazione ambienti contigui; ambulacro, portico; nelle chiese bizantine e preromaniche, loggiato ad archi situato al di sopra delle navate laterali; nelle chiese romaniche, ciascuna delle serie di arcate disposte a decorazione della facciata o lungo l’abside. (GDLI; GRADIT , 1554 )

  • s. f. arte/arch./archeol., Nei palazzi rinascimentali o barocchi, vasto ambiente di forma allungata, spec. con volte ad arco, che collegava parti diverse dell’edificio, spesso adibito a salone di rappresentanza e sontuosamente decorato con opere d’arte. (GDLI; GRADIT , 1528 )

  • s. f. Sede, edificio in cui vengono conservate ed esposte al pubblico opere d’arte di riconosciuto valore; pinacoteca, museo d'arte.  (DELI; GDLI; GRADIT , 1664 ; DELI: ca. 1558. )

  • s. f. La raccolta stessa delle opere d’arte esposte in tale luogo.  (GDLI; GRADIT , 1733 )

  • s. f. Sala o insieme di sale d’esposizione, destinate alle mostre e al commercio di quadri o di oggetti d’arte o di antiquariato; galleria d’arte. (GDLI; GRADIT , av. 1956 )

  • s. f. estens. Presentazione, descrizione, raffigurazione di una serie di personaggi celebri o di persone che si distinguono per caratteristiche peculiari (spesso è usato come titolo di pubblicazione che contiene una serie di biografie di tali personaggi). (GDLI; GRADIT , 1664 )

  • s. f. estens. Serie di oggetti riuniti insieme. (GDLI , 1644 )

  • s. f. Passaggio coperto destinato ai pedoni, situato gener. nel centro di una città, spesso vasto ed elegante, su cui si affacciano negozi, bar e sim. (DELI; GDLI; GRADIT , 1869 )

  • s. f. Nei teatri di struttura tradizionale, loggione; nei teatri e nei cinema moderni, balconata digradante che sovrasta la platea; estens., l’insieme degli spettatori che siedono in tale sezione. (DELI; GDLI; GRADIT , 1808 )

  • s. f. Passaggio scavato attraverso una montagna, una collina e sim., spec. rivestito in muratura, per consentire il transito di una strada, di una ferrovia, ecc.; traforo. (DELI; GDLI; GRADIT , 1826 ; GDLI: 1843 (Carlo Cattaneo in «Il politecnico»). )

  • s. f. Cunicolo, passaggio sotterraneo scavato in una miniera. (GDLI; GRADIT , 1880 )

  • s. f. estens. Cunicolo scavato da un animale nel terreno o anche nel legno. (GDLI; GRADIT , av. 1889 )

  • s. f. mil., Passaggio sotterraneo o coperto, impiegato spec. durante gli assedi o nelle guerre di montagna. (GDLI; GRADIT , 1630 )

  • s. f. mar./navig.,stor., Nei velieri e nei vascelli dei secc. XVI-XVIII, balconata situata a poppa, su cui si affacciavano gli alloggiamenti del comandante. (GDLI; GRADIT , 1772 )

  • s. f. abitaz./masser., Tipo di tappeto stretto e lungo, adatto spec. all’arredamento di corridoi e sim.; con più preciso riferimento ai tappeti orientali, è il termine ital. che indica uno dei classici formati di tappeto, detto in persiano kenarè o kenareh. (GRADIT; Treccani online , senza data )

0

LINGUE IN CUI LA VOCE ITALIANA SI È DIFFUSA

0

FORME DERIVATE DALLA VOCE ITALIANA NELLE ALTRE LINGUE

0

TOTALE SIGNIFICATI ATTESTATI NELLE ALTRE LINGUE

Lingue romanze Significati totali: 10 Forme totali: 3
Francese Francese
  • 1 forma + 1 forma in lavorazione
  • 7 significati
Vedi le forme
galerie [galʀi] . Vai alla scheda
  1. s. f. arte/arch./archeol. Portico di una chiesa. (DMD, DA, < it., BW, < it., GR, < it. e m.lat., TLF, < it. e m.lat. - Ultimo accesso: 3/06/2024, 1316; )
  2. s. f. arte/arch./archeol. Passaggio coperto, molto più lungo che largo, all'esterno o all'interno di un edificio o di una stanza. (DMD, DA, < it., BW, < it., GR en ligne, < it. e m.lat., TLF, < it. e m.lat. - Ultimo accesso: 3/06/2024, 1331; )
  3. s. f. spett./teatro/cine. Palchi di proscenio - Posto riservato agli spettatori; per est. Gli spettatori stessi. (DMD, DA, < it., BW, < it., GR en ligne, < it. e m.lat., TLF, < it. e m.lat. - Ultimo accesso: 3/06/2024, 1501; pl. )
  4. s. f. mil.,traff./trasp.,urban. Passaggio sotterraneo o semplicemente coperto, utilizzato dall'assediante per avvicinarsi a un luogo. (DMD, DA, < it., BW, < it., GR en ligne, < it. e m.lat., TLF, < it. e m.lat., 1626; )
  5. s. f. arte/arch./archeol. Galleria d’arte - Negozio in cui sono esposte opere d'arte in vendita. (DMD, DA, < it., BW, < it., GR en ligne, < it. e m.lat., TLF, < it. e m.lat. - Ultimo accesso: 3/06/2024, 1849; )
  6. s. f. geol./miner./vulc. Passaggio sotterraneo, murato o semplicemente rivestito di legno, utilizzato per l'estrazione mineraria. (GR en ligne - Ultimo accesso: 3/06/2024, 1626)
pour la galerieIn lavorazione (1 significato)
Portoghese Portoghese
  • 1 forma
  • 3 significati
Vedi le forme
galeria [ɡɐləˈriɐ]. Vai alla scheda
  1. s. f. arte/arch./archeol. galleria (Houaiss, 1600)
  2. s. f. arte/arch./archeol. galleria d'arte (Houaiss, 1600)
  3. s. f. spett./teatro/cine. loggione, anche il pubblico che lo occupa (Houaiss, 1873)
Lingue germaniche Significati totali: 16 Forme totali: 5
Inglese Inglese
  • 1 forma
  • 3 significati
Vedi le forme
galleria [ɡaləˈriːə]. Vai alla scheda
  1. s. urban. Nelle città italiane: portico con negozi. (OEDonline (1993; ultimo accesso 11/01/2025), 1861)
  2. s. econ./comm./fin.,urban. Galleria con negozi che imita quelle delle città italiane. Anche: centro commerciale costituito da tanti negozi. (ODF: 161, OEDonline (1993; ultimo accesso 11/01/2025), 1960)
  3. s. arte/arch./archeol. () Complesso di ambienti atto a contenere quadri o opere d'arte. (Cartago 1990: 151, 1802)
Tedesco Tedesco Austria
  • 2 forme in lavorazione
  • 2 significati
Vedi le forme
GaleristIn lavorazione (1 significato)
GalerieIn lavorazione (1 significato)
Tedesco Tedesco
  • 2 forme in lavorazione
  • 11 significati
Vedi le forme
GalerieIn lavorazione (10 significati)
GalleriaIn lavorazione (1 significato)
Lingue slave Significati totali: 1 Forme totali: 1
Polacco Polacco
  • 1 forma in lavorazione
  • 1 significato
Vedi le forme
galeriaIn lavorazione (1 significato)

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo