CANTALUPO s. m.

  • bot./agric.,geol./miner./vulc., Varietà di melone con superficie rugosa a spicchi e polpa molto dolce (dal nome di una località vicino a Roma). ((GRADIT). , 1875 )

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LINGUE IN CUI LA VOCE ITALIANA SI È DIFFUSA

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FORME DERIVATE DALLA VOCE ITALIANA NELLE ALTRE LINGUE

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TOTALE SIGNIFICATI ATTESTATI NELLE ALTRE LINGUE

Lingue romanze Significati totali: 2 Forme totali: 1
Francese Francese
  • 1 forma in lavorazione
  • 2 significati
Vedi le forme
cantaloupIn lavorazione (2 significati)
Altre lingue europee Significati totali: 1 Forme totali: 1
Ungherese Ungherese
  • 1 forma
  • 1 significato
Vedi le forme
kantalup [kɒntɒlup].
  1. s. bot./agric. varietà di melone dalla superficie verrucosa, profondamente divisa in spicchi (ÉKSz, Bakos, Tótfalusi, Osiris , ?; Deonomastico nato nell’ital. dal nome della località laziale Cantalupo in Sabina, dove è stato prodotto per la prima volta (1986); nell’ungh. dal francese. Spesso anche nel composto kantalupdinnye ‘melone tipo cantalupo’.)

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo