STRAPAZZO s. m. In lavorazione

  • Lo strapazzarsi e il suo risultato; fatica, sforzo eccessivo che danneggia la salute. ((GRADIT). , 1594 ; m.,)

Lingue germaniche Significati totali: 1 Forme totali: 1
Tedesco Tedesco
  • 1 forma in lavorazione
  • 1 significato
Vedi le forme
StrapazeIn lavorazione (1 significato)
Altre lingue europee Significati totali: 1 Forme totali: 1
Ungherese Ungherese
  • 1 forma
  • 1 significato
Vedi le forme
strapáca [strɒpaːt͡sɒ].
  1. s. () grande fatica, sforzo eccessivo ( EWUng, ÚESz, ÉKsz2, Bakos, Osiris, Tótfalusi, 1683; 1683: EWUng; Nell’ungh. prestito dal tedesco, in cui si aveva una forma risalente all’ital. (EWUng, ÚESz, ÉKsz2, Bakos, Osiris, Tótfalusi) Oggi viene usata la forma abbreviata strapa ‘id.’ della parola (1874: EWUng), da cui i derivati: strapál ‘usare troppo, rovinare’, lestrapál ‘usare fino al logoramento’.)

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo