OIM - Osservatorio degli Italianismi nel Mondo

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NUNZIO

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s. m. lett. Chi annuncia, chi rende noto; chi è incaricato di portare una notizia, un messaggio; messaggero, ambasciatore, legato. (GDLI; GRADIT , fine XIII sec. )
s. m. chiesa/relig., Prelato che rappresenta la Santa Sede presso uno stato straniero in quanto preposto alla direzione di una nunziatura apostolica (anche nella loc.s.m. nunzio apostolico). (GDLI; GRADIT , seconda metà XV sec. )

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LINGUE IN CUI LA VOCE ITALIANA SI È DIFFUSA

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FORME DERIVATE DALLA VOCE ITALIANA NELLE ALTRE LINGUE

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TOTALE SIGNIFICATI ATTESTATI NELLE ALTRE LINGUE

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Lingue romanze Significati totali: 1 Forme totali: 1

Francese	Francese	1 forma 1 significato	Vedi le forme
nonce [nɔ̃s] . s. m. chiesa/relig.,lavoro/prof. Nunzio apostolico - Agente diplomatico della Santa Sede, arcivescovo titolare accreditato come ambasciatore permanente del Vaticano presso un governo straniero. (GR en ligne - Ultimo accesso: 11/02/2025, 1521; (nunce). )

Lingue germaniche Significati totali: 4 Forme totali: 2

Inglese	Inglese	1 forma 3 significati	Vedi le forme
nuncio [ˈnʌn(t)siəʊ]; nuntio, † nuncyo. s. chiesa/relig.,lavoro/prof. Ambasciatore papale presso una corte o un governo straniero. (OEDonline (2003; ultimo accesso 07/01/2025), 1512) s. lavoro/prof. Persona che porta un messaggio; messaggero. Anche est. (OEDonline (2003; ultimo accesso 07/01/2025), 1587) s. dir./pol./bur./amm.,stor. (✝) (❖) Membro della Dieta polacca. (OEDonline (2003; ultimo accesso 07/01/2025), 1684-1848)
Tedesco	Tedesco	1 forma in lavorazione 1 significato	Vedi le forme
NuncioIn lavorazione (1 significato)