MONSIGNORE s. m. In lavorazione

  • dir./pol./bur./amm., chiesa/relig., Titolo onorifico spettante in passato a re, imperatori o principi; dal XIV al XVII sec., titolo attribuito ai cardinali. ((GRADIT). , Sec. XIII ; m.,)

  • chiesa/relig., Appellativo di vescovi, patriarchi, abati mitrati secolari e di tutti i prelati della famiglia pontificia. ((GRADIT). , Av. 1442 ; m.,)

Lingue romanze Significati totali: 6 Forme totali: 3
Francese Francese
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monsignoreIn lavorazione (1 significato)
Portoghese Portoghese Portogallo
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monsenhor [mõsəˈɲor].
  1. s. m. stor. titolo onorifico concesso a re o principi in certi paesi come la Francia (Houaiss, 1669)
  2. s. m. chiesa/relig. titolo onorifico concesso dal Papa ai prelati che fanno parte del suo corteggio (Houaiss, 1669)
Spagnolo Spagnolo Spagna
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monseñorIn lavorazione (3 significati)
Lingue germaniche Significati totali: 3 Forme totali: 2
Inglese Inglese Gran Bretagna
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monsignoreIn lavorazione (1 significato)
Tedesco Tedesco
  • 1 forma in lavorazione
  • 2 significati
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MonsignoreIn lavorazione (2 significati)
Lingue slave Significati totali: 1 Forme totali: 1
Polacco Polacco
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monsiniorIn lavorazione (1 significato)

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo