IMPROVVISATO

  • agg. m. Composto o pronunciato senza preparazione o studio, affidandosi all’ispirazione del momento, all’estro; recitato a soggetto (un componimento poetico, una composizione musicale o un discorso, una predica, una rappresentazione scenica); in partic., suonato nel momento stesso nel quale viene creato (una composizione musicale). (GDLI , 1816 )

  • agg. m. estens. Preparato combinato, allestito, organizzato in fretta, senza alcun preparativo o programma; messo insieme, costruito sommariamente, con mezzi di fortuna; raffazzonato. (GDLI , 1824-1832 )

0

LINGUE IN CUI LA VOCE ITALIANA SI È DIFFUSA

0

FORME DERIVATE DALLA VOCE ITALIANA NELLE ALTRE LINGUE

0

TOTALE SIGNIFICATI ATTESTATI NELLE ALTRE LINGUE

Lingue germaniche Significati totali: 2 Forme totali: 1
Inglese Inglese
  • 1 forma
  • 2 significati
Vedi le forme
to improvisate [ˈɪmprəvʌɪzeɪt], [(ˌ)ɪmˈprɒvᵻzeɪt]; to improvvisate.
  1. v. lett.,ling./comunic.,mus.,spett./teatro/cine. () Comporre o eseguire poesia, musica, ecc. spontaneamente; improvvisare un discorso, una lezione, ecc. (OEDonline (2015; ultimo accesso 15/07/2024), 1817; Raro dopo il XIX sec.; Verbo tr. e intr.)
  2. v. () Creare, inventare o fare qualcosa senza preparazione, spec. in risposta alle circostanze o come risultato della necessità; fare o costruire usando qualsiasi cosa sia disponibile. (<p>OEDonline (2015; ultimo accesso 15/07/2024)</p>, 1831-1912; Verbo tr. e intr.)

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo