GRAFFITI s. m.

  • arte/arch./archeol., Iscrizione o disegno inciso su pietre o muri o vasi o suppellettili metalliche o di ceramiche preistoriche (in partic. incisioni rupestri) o antiche che riveste particolare importanza come documento archeologico, storico, linguistico, artistico, ecc. (GDLI , 1657 )

  • arte/arch./archeol., Tecnica pittorica chiaroscurale, assai diffusa nel Rinascimento e per lo più adottata in decorazioni di facciate e pareti di palazzi, consistente nel sovrapporre un intonaco bianco a uno scuro, che veniva scoperto dall'incisione praticata con un punteruolo. (GDLI , 1550 )

  • arte/arch./archeol., Disegno o scritta fatta con colori e vernici spray sui muri delle grandi città, sui convogli della metropolitana, ecc. | opera d’arte che si rifà allo stile di tali disegni. (GRADIT )

0

LINGUE IN CUI LA VOCE ITALIANA SI È DIFFUSA

0

FORME DERIVATE DALLA VOCE ITALIANA NELLE ALTRE LINGUE

0

TOTALE SIGNIFICATI ATTESTATI NELLE ALTRE LINGUE

Lingue slave Significati totali: 2 Forme totali: 1
Polacco Polacco
  • 1 forma in lavorazione
  • 2 significati
Vedi le forme
graffitiIn lavorazione (2 significati)

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo