DATTERO

  • s. m. Frutto commestibile della palma da datteri, con polpa zuccherina molto nutriente. (DELI; GRADIT , 1310 ; DELI: dattilo: seconda metà del sec. XIII. )

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LINGUE IN CUI LA VOCE ITALIANA SI È DIFFUSA

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FORME DERIVATE DALLA VOCE ITALIANA NELLE ALTRE LINGUE

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TOTALE SIGNIFICATI ATTESTATI NELLE ALTRE LINGUE

Altre lingue europee Significati totali: 2 Forme totali: 1
Ungherese Ungherese
  • 1 forma
  • 2 significati
Vedi le forme
datolya [dɒtɔjɒ]; † datoly.
  1. s. bot./agric. frutto commestibile della palma dattilifera ( EWUng, ÚESz, Nszt, 1823; 1823: EWUng, Nszt; Prestito dall'ital., ev. anche tramite il serbocroato. (EWUng, ÚESz))
  2. s. bot./agric. la palma dattilifera ( EWUng, Nszt, 1858; 1858: Nszt (EWUng: 1890); Prestito dall’ital. settentrionale, forse anche attraverso il serbocroato. La -ly finale (che si trova anche in altre parole come naspolya) è risultato di palatalizzazione. (EWUng))

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo