Ambiti d'uso

1. s. arte/arch./archeol. Studio (spazio di lavoro) di un artista, scultore, fotografo, ecc. (Cartago 1990: 222, Cassell Foreign: 347, OEDonline (2015; ultimo accesso 05/06/2024), 1800)
2. s. spett./teatro/cine. Stanza o edificio usati per l'insegnamento e la pratica di arti performative o di discipline fisiche (originariamente la danza). (OEDonline (2015; ultimo accesso 05/06/2024), 1898; Spesso con modificatori. A volte (con lettera iniziale maiuscola) nei nomi di compagnie o organizzazioni che offrono l'insegnamento di tali discipline o che le praticano.)
3. s. spett./teatro/cine. Stanza in cui i film venivano fatti o prodotti; anche (al sing. e al pl.): complesso di produzione cinematografica che include gli studi cinematografici e uffici e locali ausiliari; (quindi) società di produzione cinematografica (anche con iniziale maiuscola nel nome di tale società). (Cassell Foreign: 347, OEDonline (2015; ultimo accesso 05/06/2024), 1909)
4. s. mus. Stanza usata per la registrazione e il montaggio di musica o altri suoni. (OEDonline (2015; ultimo accesso 05/06/2024), 1916)
5. s. mus.,tecn./tecnolog. Al sing. e al pl.: stanza in una stazione radiofonica o televisiva, ecc., dalla quale vengono trasmessi elementi in diretta o nella quale vengono registrati per una futura trasmissione; i locali che ospitano tali stanze. (Cassell Foreign: 347, OEDonline (2015; ultimo accesso 05/06/2024), 1922; Inizialmente attributivo.)
6. s. abitaz./masser. (Stati Uniti) Appartamento con una sola stanza. (Brincat 1991: 10, OEDonline (2015; ultimo accesso 05/06/2024), 1918)
7. s. arte/arch./archeol.,lett. (✝) Opera d'arte, di letteratura, ecc., preliminare, prodotta come esercizio di particolari competenze o tecniche, o come preparazione per un lavoro successivo. (Cartago 1990: 222, OEDonline (2015; ultimo accesso 05/06/2024), 1785-1819)
8. s. educ. (✝) Università. (Cartago 1990: 222, 1596)

Altre forme derivate da "studio" nella stessa lingua

1. exercise studio

La forma proviene dalla voce italiana studio In lavorazione