ROSMARINO

  • s. m. bot./agric.,"Nessuna categoria", Arbusto sempreverde del genere Rosmarino, alto fino a 2 m, le cui foglie sessili e aghiformi sono impiegate anche in farmacia per le loro proprietà stomachiche, stimolanti e antispasmodiche. (GRADIT , XIV sec. )

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LINGUE IN CUI LA VOCE ITALIANA SI È DIFFUSA

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FORME DERIVATE DALLA VOCE ITALIANA NELLE ALTRE LINGUE

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TOTALE SIGNIFICATI ATTESTATI NELLE ALTRE LINGUE

Altre lingue europee Significati totali: 1 Forme totali: 1
Ungherese Ungherese
  • 1 forma
  • 1 significato
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rozmaring [rozmɒring].
  1. s. bot./agric. pianta arbustiva, perenne, delle Labiate ( EWUng, ÚESz, ÉKsz2, 1533; 1533: EWUng; Parola di diffusione internazionale, nell’ungh. (specialmente come termine gastronomico e medicinale) tramite l’ital., eventualmente anche tramite il tedesco (EWUng, ÚESz). ÉKsz2 indica un'origine latina. - L’ungherese ha anche alcune varianti grafiche latineggianti, arcaiche che derivano dal latino scientifico quali Rosmarinum, rosmarin. (EWUng, ÚESz))

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo