FRITTA

  • s. f. artig.,tecn./tecnolog., Composto di varie sostanze impiegato nella fabbricazione del vetro. (GDLI , 1443 )

  • s. f. artig.,tecn./tecnolog., Nell’industria della maiolica, composto (detto anche marzacotto) ottenuto fondendo a parte silice, anidride borica, ossidi alcalini, di piombo, di stagno, ecc. e che, polverizzato, viene applicato sul pezzo cotto al fine di ricoprirlo, con una seconda cottura, del caratteristico smalto. (GDLI; Treccani online , senza data )

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LINGUE IN CUI LA VOCE ITALIANA SI È DIFFUSA

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FORME DERIVATE DALLA VOCE ITALIANA NELLE ALTRE LINGUE

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TOTALE SIGNIFICATI ATTESTATI NELLE ALTRE LINGUE

Lingue germaniche Significati totali: 3 Forme totali: 2
Inglese Inglese
  • 1 forma
  • 2 significati
Vedi le forme
frit [frɪt]; † fritt.
  1. s. artig.,scienze nat. In arte vetraria: miscuglio calcinato di sabbia e sostanze alcaline da sciogliere per fare il vetro. (Cartago 1990: 148-149, OEDonline (1898; ultimo accesso 06/06/2024), 1662)
  2. s. artig. In ceramica: composizione vetrosa utilizzata per fare la porcellana tenera. (<p>OEDonline (1898; ultimo accesso 06/06/2024)</p>, 1791)
Tedesco Tedesco
  • 1 forma in lavorazione
  • 1 significato
Vedi le forme
FrittaIn lavorazione (1 significato)

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo