CONSERVA s. f. In lavorazione

  • gastr./enol., Cibo, spec. ortaggio o frutta, lavorato e confezionato per essere conservato a lungo; ass., salsa di pomodoro. (GRADIT , 1578 ; DELI )

  • med./farm., Preparato a base di polpa di frutta e zucchero, a cui si aggiungono sostanze medicinali. (GRADIT , 1623 ; GDLI )

Lingue germaniche Significati totali: 1 Forme totali: 1
Inglese Inglese Gran Bretagna
  • 1 forma in lavorazione
  • 1 significato
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conservaIn lavorazione (1 significato)
Lingue slave Significati totali: 2 Forme totali: 1
Polacco Polacco
  • 1 forma in lavorazione
  • 2 significati
Vedi le forme
konserwaIn lavorazione (2 significati)
Altre lingue europee Significati totali: 2 Forme totali: 1
Ungherese Ungherese
  • 1 forma
  • 2 significati
Vedi le forme
konzerva [konzervɒ]; † konzerva .
  1. s. gastr./enol. () modalità di conservazione di alimenti tale da mantenerli inalterati per un dato tempo ( EWUng, ÚESz, 1664; 1664: EWUng; Prestito dall’ital. o dal latino. Il verbo konzervál è di origine latina, il sost. konzerv, usato anche attualmente nel primo significato, è parola di diffusione internazionale, entrato nell’ungh. dall’inglese o dal francese. (EWUng, ÚESz))
  2. s. med./farm. () medicina preparata da erbe ( EWUng, 1664)

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo