CHIOCCIOLA s. f. In lavorazione

  • abitaz./masser., Scala a chiocciola. (GRADIT , 1373-1374 ; TLIO )

Altre lingue europee Significati totali: 4 Forme totali: 1
Ungherese Ungherese
  • 1 forma
  • 4 significati
Vedi le forme
korcsolya [kort͡ʃojɒ].
  1. s. sport/giochi pattino ( EWUng, prima del 1781; prima del 1781: EWUng)
  2. s. sport/giochi (il) pattinaggio ( EWUng, 1864; 1864: EWUng)
  3. s. lavoro/prof. () scivolo per il trasporto di botti ecc ( EWUng, [? 1339, attorno al 1510; ? 1339, attorno al 1510: EWUng)
  4. s. sport/giochi,traff./trasp. () slitta ( EWUng, 1758; 1758: EWUng; Prestito dall’etimologia non del tutto chiarita, probabilmente dall’ital. (cfr. forme dialettali come cociola, còcciula). La parola doveva indicare prima un tipo di scivolo con cui erano trasportati, tramite assi di legno e chiocciole, oggetti di grande peso. Le prime attestazioni si trovano come antroponimi che potevano indicare il mestiere del trasportatore. (EWUng))

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo