BISCOTTO s. m.

  • gastr./enol., Pane (formato da farina impastata con acqua, poco lievito e pochissimo sale) che viene sottoposto a una duplice cottura, per eliminare tutta l’umidità e permetterne una lunga conservazione (e ha forma di schiacciata, rotonda o quadrata con molti fori: si usa sulle navi, nell’esercito, ecc.); galletta. (GDLI , Inizio XIV sec. ; TLIO )

  • gastr./enol., Piccolo dolce di varia forma, a base di farina e altri ingredienti, cotto a lungo nel forno. (GRADIT , 1566 ; LEI, s.v. ‹*biscoctus› )

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LINGUE IN CUI LA VOCE ITALIANA SI È DIFFUSA

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FORME DERIVATE DALLA VOCE ITALIANA NELLE ALTRE LINGUE

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TOTALE SIGNIFICATI ATTESTATI NELLE ALTRE LINGUE

Lingue romanze Significati totali: 1 Forme totali: 1
Francese Francese
  • 1 forma in lavorazione
  • 1 significato
Vedi le forme
biscotteIn lavorazione (1 significato)
Lingue germaniche Significati totali: 4 Forme totali: 3
Tedesco Tedesco
  • 2 forme in lavorazione
  • 2 significati
Vedi le forme
BiskotteIn lavorazione (1 significato)
ZwiebackIn lavorazione (1 significato)
Tedesco Tedesco Austria
  • 1 forma in lavorazione
  • 2 significati
Vedi le forme
BiskotteIn lavorazione (2 significati)
Altre lingue europee Significati totali: 2 Forme totali: 1
Ungherese Ungherese
  • 1 forma
  • 2 significati
Vedi le forme
piskóta [piʃkoːtɒ]; † Pischotum, † biskóta, † biskotta.
  1. s. gastr./enol. () Pan di Spagna ( EWUng, ÚESz, attorno al 1600 (EWUng); Parola di diffusione internazionale con forte partecipazione dell’ital.; nell’ungh. prima di tutto dall’ital., dal tedesco. (EWUng, ÚESz))
  2. s. gastr./enol. () Biscotto, pan tostato ( EWUng, ÚESz, Attorno al 1395)

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo