Ambiti d'uso

1. s. chiesa/relig.,person./carat./comport. (⧖) Dimostrazione di un favore speciale o di una preferenza ingiusta nei confronti di un parente nel conferire una posizione, ecc.; spec., tale favore mostrato dal papa o da un ecclesiastico di alto rango a un figlio illegittimo. (ChDE: 700, OEDonline (2003; ultimo accesso 06/05/2024), 1669)
2. s. antrop./sociol.,dir./pol./bur./amm.,person./carat./comport. Est.: ingiusto favoritismo mostrato ad amici o protetti nella sfera di influenza di una persona. Anche (occasionalmente): † lo sfruttamento a proprio vantaggio del proprio status di influenza. Spesso in <i>political nepotism</i>. (ChDE: 700, OEDonline (2003; ultimo accesso 06/05/2024), 1859)
3. s. chiesa/relig. (✝) Vantaggi, o opportunità di avanzamento di carriera, di cui gode il nipote di un papa. (ChDE: 700, OEDonline (2003; ultimo accesso 06/05/2024), av. 1680)
4. s. person./carat./comport. (✝) (❖) Sentimento di simpatia o d'affetto nei confronti dei nipoti. (OEDonline (2003; ultimo accesso 06/05/2024), 1818)

La forma proviene dalla voce italiana nepotismo