VARIAZIONE

  • s. f. Il variare e il suo risultato; cambiamento, mutamento. (GRADIT , 1304-1308 )

  • s. f. mus., Nella composizione musicale, trasforma­zione con vari artifici ritmici, armonici, timbrici, ecc. di un elemento tematico di base; la compo­sizione che ne risulta. (GDLI , Av. 1784 )

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LINGUE IN CUI LA VOCE ITALIANA SI È DIFFUSA

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FORME DERIVATE DALLA VOCE ITALIANA NELLE ALTRE LINGUE

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TOTALE SIGNIFICATI ATTESTATI NELLE ALTRE LINGUE

Lingue romanze Significati totali: 1 Forme totali: 1
Francese Francese
  • 1 forma
  • 1 significato
Vedi le forme
variation [vaʀjɑsjɔ̃]. Vai alla scheda
  1. s. f. mus. Modifica di un tema mediante qualsiasi processo (trasposizione modale, cambio di ritmo, introduzione di nuove armonie e soprattutto modifiche melodiche) / Composizione costituita da un tema e da una serie di variazioni su di esso., GR en ligne - Ultimo accesso: 23/09/2024 (TLF, Di Giuseppe 1994, p. 110, 1703)
Lingue germaniche Significati totali: 1 Forme totali: 1
Tedesco Tedesco
  • 1 forma in lavorazione
  • 1 significato
Vedi le forme
VariazioneIn lavorazione (1 significato)
Altre lingue europee Significati totali: 1 Forme totali: 1
Maltese Maltese
  • 1 forma
  • 1 significato
Vedi le forme
varjazzjoni [varjat'tsjoni]. Vai alla scheda
  1. s. f. variazione (MED)

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo