CALO s. m.

  • econ./comm./fin., Diminuzione di volume o perdita di peso; la quantità diminuita; perdita di peso o diminuzione di volume di un prodotto o di una merce depositati in magazzini; perdita di peso delle merci stivate. (GDLI , Av. 1613 )

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LINGUE IN CUI LA VOCE ITALIANA SI È DIFFUSA

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FORME DERIVATE DALLA VOCE ITALIANA NELLE ALTRE LINGUE

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TOTALE SIGNIFICATI ATTESTATI NELLE ALTRE LINGUE

Altre lingue europee Significati totali: 2 Forme totali: 1
Ungherese Ungherese
  • 1 forma
  • 2 significati
Vedi le forme
káló [kaːloː].
  1. s. econ./comm./fin. perdita di peso (subita durante il trasporto, il magazzinaggio, ecc. ) di merci, o scarto, merce difettosa previsti nella fase dell'elaborazione' (ÉKSz, Tótfalusi, Osiris, ?; Secondo Tótfalusi nell’ungh. dal tedesco in cui si ha la forma Kalo.)
  2. s. econ./comm./fin. quantità permessa o valore di suddetta perdita espresse con unità di misura o indici (ÉKSz, Tótfalusi, Osiris, ?)

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo