citadel

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citadel [ˈsɪtəd(ə)l], [ˈsɪtədɛl]. →fr.

(voce italiana: cittadella - in lavorazione )

Varianti	† cittadel, † cittadell, e altre varianti non più in uso
Tipo prestito	italianismo indiretto
Livello adattamento	prestito adattato / parzialmente adattato
Tipo forma	monorematica
Note	Tipo di prestito: secondo OEDonline si tratta, a seconda della variante della forma, di un italianismo indiretto mediato dal fr. o di un italianismo diretto; secondo ChDE è un italianismo indiretto mediato dal fr. Varianti formali: le forme "cittadella", "citadella" e "cytadella" rappresentano degli italianismi diretti.

s. mil.,urban. Un'area fortificata all'interno di una città, posta in una posizione dominante allo scopo di proteggerla o sorvegliarla, e spesso è anche il luogo da cui viene governata. (OEDonline (2014; ultimo accesso 05/11/2024), 1542)
s. mil. In generale: una roccaforte. (OEDonline (2014; ultimo accesso 05/11/2024), 1567)
s. Fig. ed est.: roccaforte, in riferimento al cuore o altri affetti. - Con <i>of</i>: luogo, istituzione, ecc. in cui una particolare attività o convinzione è fortemente mantenuta. (OEDonline (2014; ultimo accesso 05/11/2024), av. 1586)
s. mar./navig. Parte di una nave che è stata rinforzata o corazzata, o resa in altro modo particolarmente forte o sicura. (OEDonline (2014; ultimo accesso 05/11/2024), 1860)
s. chiesa/relig. Sala riunioni o luogo di incontro del movimento evangelico 'Esercito della Salvezza'. (OEDonline (2014; ultimo accesso 05/11/2024), 1879)

Scheda a cura di: Meneghini, Francesca

Versione: V.1

Ultimo aggiornamento: 03/02/2025

Scheda validata dal comitato di valutazione del gruppo linguistico Inglese

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OIM - Osservatorio degli Italianismi nel Mondo