USO

  • s. m. L’usare, il servirsi di qcs.; modo con cui si usa qcs.; capacità, facoltà, possibilità di usare. (GRADIT , Av. 1342 )

  • s. m. Modo di vita, di comportamento tipico di un determinato ambiente o collettività; abitudine, costume, tradizione. (GRADIT , Fine XIII sec. ; DELI )

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LINGUE IN CUI LA VOCE ITALIANA SI È DIFFUSA

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FORME DERIVATE DALLA VOCE ITALIANA NELLE ALTRE LINGUE

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TOTALE SIGNIFICATI ATTESTATI NELLE ALTRE LINGUE

Lingue germaniche Significati totali: 2 Forme totali: 2
Inglese Inglese
  • 1 forma
  • 1 significato
Vedi le forme
uso [/].
  1. s. econ./comm./fin. Periodo di tempo (che varia da paese a paese) concesso dalle consuetudini commerciali o dalla legge per il pagamento di cambiali estere a breve termine. (OEDonline (1926; ultimo accesso 13/01/2025), 1704)
Tedesco Tedesco
  • 1 forma in lavorazione
  • 1 significato
Vedi le forme
UsoIn lavorazione (1 significato)
Altre lingue europee Significati totali: 3 Forme totali: 1
Maltese Maltese
  • 1 forma
  • 3 significati
Vedi le forme
użu ['uzu].
  1. s. m. uso, l'atto di usare, servirsi di una cosa. (<p>MED</p>)
  2. s. m. cultura/costume,person./carat./comport. uso, usanza, costume, moda (<p>MED</p>)
  3. s. m. usura, consumo, logorio (<p>MED</p>)

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo