EVIRATO

  • s. m. Individuo evirato nell’infanzia perché conservi la voce adatta a cantare parti di soprano o di contralto; cantore castrato. (GDLI; GRADIT , av. 1851 )

0

LINGUE IN CUI LA VOCE ITALIANA SI È DIFFUSA

0

FORME DERIVATE DALLA VOCE ITALIANA NELLE ALTRE LINGUE

0

TOTALE SIGNIFICATI ATTESTATI NELLE ALTRE LINGUE

Lingue germaniche Significati totali: 1 Forme totali: 1
Inglese Inglese
  • 1 forma
  • 1 significato
Vedi le forme
evirato [ɛviˈrato].
  1. s. lavoro/prof.,mus. Cantante castrato in adolescenza in modo da mantenere una voce da soprano o da contralto. (OEDonline (1894; ultimo accesso 10/07/2024), 1796)

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo