EBRAICO

  • s. m. Lingua semitica nordoccidentale, documentata nella fase antica dal sec. XII a.C., in cui è scritta la maggior parte dell’Antico Testamento, usata a partire dai tardi secoli a.C. e recuperata come lingua viva e ufficiale nello stato di Israele. (GRADIT , Av. 1535 ; DELI )

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LINGUE IN CUI LA VOCE ITALIANA SI È DIFFUSA

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FORME DERIVATE DALLA VOCE ITALIANA NELLE ALTRE LINGUE

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TOTALE SIGNIFICATI ATTESTATI NELLE ALTRE LINGUE

Altre lingue europee Significati totali: 1 Forme totali: 1
Maltese Maltese
  • 1 forma
  • 1 significato
Vedi le forme
ebrajk [e'brajk]. Vai alla scheda
  1. s. m. ling./comunic. ebraico, la lingua degli Ebrei (MED)

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo