DIALOGO

  • s. m. Conversazione tra due o più persone. (GRADIT , Av. 1498 ; DELI )

  • s. m. mus., Componimento per due o più stru¬menti, in stile concertante (proprio del XVII se¬colo); composizione vocale per due o più voci accompagnate, che si incontrano in opere di carattere religioso e soprattutto profano, anche di carattere scenico (ed ebbe particolare sviluppo nel secolo XVII). (GDLI , 1829-1840 )

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LINGUE IN CUI LA VOCE ITALIANA SI È DIFFUSA

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FORME DERIVATE DALLA VOCE ITALIANA NELLE ALTRE LINGUE

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TOTALE SIGNIFICATI ATTESTATI NELLE ALTRE LINGUE

Lingue romanze Significati totali: 1 Forme totali: 1
Francese Francese
  • 1 forma
  • 1 significato
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dialogue [djalɔg] . Calco semantico Vai alla scheda
  1. s. m. mus. In senso figurato, il dialogo tra i fiati e gli ottoni. Tra il XVII e il XVIII secolo, opera vocale sacra o profana che comprende dialoghi tra due voci. (Brenet, Di Giuseppe 1994, p. 107, Siron 2006, GR en ligne - Ultimo accesso: 11/08/2024, 1703; (dialogo). )
Lingue germaniche Significati totali: 1 Forme totali: 1
Tedesco Tedesco
  • 1 forma in lavorazione
  • 1 significato
Vedi le forme
DialogoIn lavorazione (1 significato)
Altre lingue europee Significati totali: 1 Forme totali: 1
Maltese Maltese
  • 1 forma
  • 1 significato
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djalogu ['djalogu] ['djalgu]; djalgu. Vai alla scheda
  1. s. m. dialogo (MED)

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo