Le Banche Dati
s. f. L’essere delicato; morbidezza, leggerezza; l'esser liscio, soave al tatto, piacevole alla vista; squisita grazia e leggiadria. (GDLI , XIII sec. )
s. f. Eleganza di stile; raffinata abilità compositiva; finezza ingegnosa di espressione, di concetti (nelle arti figurative, nelle opere letterarie). (GDLI , Av. 1557 )
s. f. Riserbo; riservatezza, discrezione; estremo scrupolo di coscienza nel compiere il proprio dovere, o determinate azioni che comportano gravi responsabilità verso altri; riguardo di non turbare, di non offendere; tatto, prudenza. (GDLI , 1736 )
s. f. Gradevolezza, squisitezza (di una bevanda, di un cibo); raffinatezza di buongustaio; cibi particolarmente raffinati e ricercati, ghiottoneria. (GDLI , Av. 1406 )
Francese | Francese |
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Inglese | Inglese |
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delicatesse
[ˌdɛlᵻkəˈtɛs]; † delicates. →fr.
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Tedesco | Tedesco |
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Maltese | Maltese |
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delikatezza
[delika'tettsa].
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forma: italianismo diretto
forma: italianismo indiretto
forma: prestito incerto
forma: formazione ibrida
forma: formazione imitativa su modello italiano
forma: italianismo di secondo grado
forma: da assegnare
✝ non più in uso
⧖ arcaico/desueto
✶ neologismo
❖ significato innovativo