CACCIA s. f.

  • lett.,mus., Componimento poetico spec. musicato di metro vario, che descrive per lo più scene di caccia, comune nei secc. XIV e XV; nel Medioevo, canone. (GRADIT , 1424 ; LEI, s.v. ‹*captiare› )

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LINGUE IN CUI LA VOCE ITALIANA SI È DIFFUSA

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FORME DERIVATE DALLA VOCE ITALIANA NELLE ALTRE LINGUE

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TOTALE SIGNIFICATI ATTESTATI NELLE ALTRE LINGUE

Lingue germaniche Significati totali: 1 Forme totali: 1
Tedesco Tedesco
  • 1 forma in lavorazione
  • 1 significato
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CacciaIn lavorazione (1 significato)
Lingue slave Significati totali: 1 Forme totali: 1
Polacco Polacco
  • 1 forma in lavorazione
  • 1 significato
Vedi le forme
cacciaIn lavorazione (1 significato)
Altre lingue europee Significati totali: 1 Forme totali: 1
Ungherese Ungherese
  • 1 forma
  • 1 significato
Vedi le forme
caccia [kat͡ʃt͡ʃa], [kɒt͡ʃt͡ʃɒ].
  1. s. mus. letterario/aulico/poetico/altamente formale componimento (tardo medievale) in versi di vario metro, accompagnato dalla musica, che descriveva scene di caccia (Bakos, Tótfalusi, Osiris, Darvas, ?)

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo