PAPPAGALLO s. m. In lavorazione

  • zool./allev./vet., Uccello tropicale, con becco adunco, penne vivacemente colorate, caratterizzato dall’imitare la voce umana. ((GRADIT; GDLI) , 2ª metà del sec. XIII ; m.,)

  • person./carat./comport., Uomo che molesta le donne per la strada. ((GRADIT; GDLI) , 1961 ; m.,)

Lingue germaniche Significati totali: 3 Forme totali: 2
Tedesco Tedesco
  • 2 forme in lavorazione
  • 3 significati
Vedi le forme
PapagalloIn lavorazione (1 significato)
PapagallIn lavorazione (2 significati)
Altre lingue europee Significati totali: 1 Forme totali: 1
Ungherese Ungherese
  • 1 forma
  • 1 significato
Vedi le forme
papagáj [pɒpɒgaːj]; † papagály, † dial. papagál .
  1. s. zool./allev./vet. uccello esotico dell'ordine dei Psittaciformi, dalle penne multicolori ( EWUng, ÚESz, 1763; 1763: EWUng; Parola di diffusione internazionale; nell’ungh. dal tedesco. Le varianti con la finale -l/-ly possono essere forme ipercorrette, o possono testimoniare di un influsso diretto dell’ital. (EWUng, ÚESz))

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo