Transito - Osservatorio degli Italianismi nel Mondo

TRANSITO s. m. In lavorazione

Passaggio. ((GRADIT; GDLI) , Av. 1321 ; m.,)
econ./comm./fin., traff./trasp., Trasporto di merci e derrate attraverso il territorio di uno Stato (e anche la licenza, ottenuta per tale trasporto). ((GRADIT; GDLI) , Av. 1374 ; m.,)
traff./trasp., Passaggio di persone, autoveicoli o merci attraverso un luogo, un territorio, una strada. ((GRADIT; GDLI) , 1598 ; m.,)
scienze nat., Passaggio apparente di un corpo celeste sul meridiano di un luogo; passaggio di un pianeta davanti al disco solare; passaggio di un satellite davanti al pianeta intorno a cui orbita. ((GRADIT; GDLI) , 1827 ; m.,)
med./farm., Passaggio, in partic. del bolo, attraverso un tratto del canale esofageo o intestinale. ((GRADIT; GDLI) ; m.,)

Lingue romanze Significati totali: 3 Forme totali: 1

Francese	Francese	1 forma in lavorazione 3 significati	Vedi le forme
transitIn lavorazione (3 significati)

Lingue germaniche Significati totali: 3 Forme totali: 1

Tedesco	Tedesco	1 forma in lavorazione 3 significati	Vedi le forme
TransitIn lavorazione (3 significati)

Lingue slave Significati totali: 2 Forme totali: 1

Polacco	Polacco	1 forma in lavorazione 2 significati	Vedi le forme
tranzytIn lavorazione (2 significati)

Altre lingue europee Significati totali: 4 Forme totali: 2

Ungherese	Ungherese	2 forme 4 significati	Vedi le forme
tranzit [trɒnzit]; † transito, † tranzito, † tranzitó . →tedesco s. traff./trasp. passaggio di passeggeri, veicoli, merci attraverso un luogo ( MTSz, ÉKSz, Bakos, Tótfalusi, Osiris, 1831; Nell’ungh. dal tedesco, in cui si aveva una forma risalente all’ital. (Secondo ÉKSz:: dall’ital.)) s. traff./trasp. negli aeroporti, zona (o sala d'attesa) internazionale riservata ai passeggeri che intendono continuare il loro viaggio senza visita nel dato Paese (Bakos, Osiris; ?) tranzitó [trɒnzitoː]. s. traff./trasp. traffico di merci, passeggeri tra due Paesi attraverso un terzo (ÉKSz, Bakos, Tótfalusi, Osiris; ?; Questa forma risale direttamente all’ital.) s. econ./comm./fin.,traff./trasp. trasporto di merci tra due Paesi (ÉKSz, Bakos, Tótfalusi, Osiris; ?)

Ungherese

Vedi le forme

tranzit [trɒnzit]; † transito, † tranzito, † tranzitó . →tedesco

s. traff./trasp. passaggio di passeggeri, veicoli, merci attraverso un luogo ( MTSz, ÉKSz, Bakos, Tótfalusi, Osiris, 1831; Nell’ungh. dal tedesco, in cui si aveva una forma risalente all’ital. (Secondo ÉKSz:: dall’ital.))
s. traff./trasp. negli aeroporti, zona (o sala d'attesa) internazionale riservata ai passeggeri che intendono continuare il loro viaggio senza visita nel dato Paese (Bakos, Osiris; ?)

tranzitó [trɒnzitoː].

s. traff./trasp. traffico di merci, passeggeri tra due Paesi attraverso un terzo (ÉKSz, Bakos, Tótfalusi, Osiris; ?; Questa forma risale direttamente all’ital.)
s. econ./comm./fin.,traff./trasp. trasporto di merci tra due Paesi (ÉKSz, Bakos, Tótfalusi, Osiris; ?)