POLENTA s. f. In lavorazione

  • gastr./enol., Piatto preparato con farina di granoturco cotta in acqua salata finché non raggiunga la densità voluta; est. farina gialla di granoturco con cui si prepara questo piatto. ((GRADIT). , Av. 1320 ; f.,)

Lingue romanze Significati totali: 2 Forme totali: 2
Francese Francese
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polentaIn lavorazione (1 significato)
Portoghese Portoghese Portogallo
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polenta [puˈlẽtɐ].
  1. s. f. gastr./enol. polenta (Houaiss, 1789; 1789, in Morais Silva: Houaiss.)
Lingue germaniche Significati totali: 2 Forme totali: 2
Inglese Inglese Gran Bretagna
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polentaIn lavorazione (1 significato)
Tedesco Tedesco
  • 1 forma in lavorazione
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PolentaIn lavorazione (1 significato)
Lingue slave Significati totali: 1 Forme totali: 1
Polacco Polacco
  • 1 forma in lavorazione
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polentaIn lavorazione (1 significato)
Altre lingue europee Significati totali: 1 Forme totali: 1
Ungherese Ungherese
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polenta [polentɒ].
  1. s. gastr./enol. pietanza rustica preparata con farina di granturco cotta in acqua e resa consistente col continuo rimestare ( EWUng, 1765; 1765: EWUng; In EWUng segnalato come dial. Per indicare questa pietanza (peraltro poco diffusa nell’Ungheria attuale, molto più comune invece nella Transilvania) si usa prevalentemente il vocabolo ungh. puliszka ‘id.’ (EWUng))

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo