ASSEDIO s. m.

  • Operazione militare che consiste nell’accerchiare un luogo fortificato per impadronirsene con la forza. (GRADIT , Fine XIII sec. )

  • Corteggiamento molto insistente, o anche importuno. (GRADIT; GDLI , 1348-1354 ; La datazione, tratta dal GDLI, si riferisce alla locuzione  porre l'assedio a qualcosa, a qualcuno nel significato di 'fare una corte insistente' )

  • Ressa, calca intorno a qcn. o qcs. (GRADIT , senza data ; La locuzione porre l'assedio a qualcosa, a qualcuno nel significato di 'importunare' è databile av. 1566 (GDLI) )

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LINGUE IN CUI LA VOCE ITALIANA SI È DIFFUSA

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FORME DERIVATE DALLA VOCE ITALIANA NELLE ALTRE LINGUE

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TOTALE SIGNIFICATI ATTESTATI NELLE ALTRE LINGUE

Lingue romanze Significati totali: 2 Forme totali: 1
Portoghese Portoghese Portogallo
  • 1 forma
  • 2 significati
Vedi le forme
assédio [ɐˈsɛdju].
  1. s. m. mil. assedio (Houaiss, 1548; Secondo Houaiss l’origine è controversa, dal latino *absedius o obsidium, anche se c’è chi ritiene che il vocabolo sia entrato nella lingua portoghese a partire dall’italiano.)
  2. s. m. person./carat./comport. insolenza (Houaiss, 1548; Secondo Houaiss l’origine è controversa, dal latino *absedius o obsidium, anche se c’è chi ritiene che il vocabolo sia entrato nella lingua portoghese a partire dall’italiano.)

Legenda

Tipi di prestito

forma: italianismo diretto

forma: italianismo indiretto

forma: prestito incerto

forma: formazione ibrida

forma: formazione imitativa su modello italiano

forma: italianismo di secondo grado

forma: da assegnare

Simboli

non più in uso

arcaico/desueto

neologismo

significato innovativo